Il Sauvignon: vino, abbinamenti e grandi nomi da provare

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Prodotto soprattutto in Friuli, nel Collio, il Sauvignon (Blanc) è tra i bianchi più apprezzati. Una breve panoramica sul tipo di vino e poi alla scoperta delle etichette più vendute!

Il Sauvignon: vino, abbinamenti e grandi nomi da provare

Amato in tutto il mondo per il suo carattere aromatico, vibrante e fresco, il Sauvignon rappresenta oggi uno dei vini più diffusi non solo in Europa, ma anche in Sud America, Australia, Nuova Zelanda.

Il vitigno è versatile, apprezzato per la possibilità di poter produrre vini di diversi stili e qualità a seconda dei metodi e dei territori di provenienza.

In Italia sono diverse le cantine che producono Sauvignon di tutto rispetto; in particolare arrivano dal Friuli e dall’Alto Adige ed esprimono le grandi potenzialità di questi territori. Vediamo quali sono questi Sauvignon, i nomi più autorevoli e i più richiesti dai nostri clienti online; prima però una breve panoramica sul vino, su curiosità, origini e qualità:

 

Sauvignon o Sauvignon Blanc?

La differenza tra Sauvignon e Sauvignon Blanc è solo questione di preferenze. Si tratta dello stesso vitigno, non vi sono diversità ampelografiche. Sauvignon è un’abbreviazione, tutto qua.

Coltivato per secoli in Francia, prende il nome proprio dalla parola francese sauvage, ovvero selvaggio, riferito alla natura robusta e resistente della vite, nonché all’aspetto delle foglie simile a quello delle viti selvatiche. Nello specifico il Sauvignon è originario della Loira; da qui fu importato nel Friuli Venezia Giulia durante la dominazione degli Asburgo. Fu proprio questo il periodo di maggior diffusione in Friuli delle varietà internazionali ancora oggi coltivate.

 

Il vino Sauvignon: caratteristiche e abbinamenti

In Italia i vini Sauvignon si distinguono per la grande varietà di stili e profumi. L’aroma è intenso e l’impatto olfattivo e gustativo molto forte; chiaramente queste caratteristiche del vino sono più o meno accentuate a seconda del territorio in cui è prodotto, del clima e del metodo di vinificazione.

La flessibilità e la capacità di queste uve di riuscire ad esprimere il luogo in cui vengono allevate sono probabilmente le qualità che più delle altre hanno contribuito alla grande crescita e diffusione nel mondo del Sauvignon Blanc.

In maniera generica il Sauvignon si può definire un vino fresco, fruttato, dal colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Morbido, vellutato e armonico in bocca, rivela anche un’ottima persistenza.

Per il Sauvignon gli abbinamenti sono molteplici. Ottimo con primi e secondi di pesce, carni bianche, zuppe, risotti, verdure, i più corposi sono ideali anche con i formaggi. Il Sauvignon è eccellente anche come aperitivo.

 

Il Sauvignon friulano e del Collio

Nota per la produzione di bianchi di alta qualità, il Friuli Venezia Giulia è la regione che per prima ha ospitato le uve di Sauvignon. Il Sauvignon friulano è proprio una delle migliori espressioni dell’eccellenza enologica di questo territorio.

E parlando di Friuli, ci riferiamo in particolare a una zona: il Collio. Quest’area della provincia di Gorizia, tra le Alpi e l’Adriatico, a ridosso del confine con la Slovenia, è considerata una zona di produzione di vini italiani pregiati, al punto da ottenere la DOC già a fine anni ’60.

Qui il Sauvignon è riuscito da subito ad adattarsi al territorio, a incarnarne tutte le caratteristiche, e a dare vita a un vino di grande carattere. La geografia è dalla parte del vitigno, ideale per la sua coltivazione, con un clima favorevole e terreni ricchi di minerali soprattutto di origine oceanica; insieme, le tante caratteristiche del terroir del Collio favoriscono una maturazione omogenea e lenta delle uve.

Il Sauvignon friulano trova nel Collio un’espressione singolare e inconfondibile.

 

Il Sauvignon dell’Alto Adige

Anche in Alto Adige, su terreni calcarei a circa 600 m sul livello del mare, il Sauvignon ha trovato un’ottima collocazione. Qui si predilige il nome completo di Sauvignon Blanc.

L’Alto Adige si distingue per un paesaggio montano splendido, ricco di microclimi e terreni diversi, ed è proprio questa grande varietà a far sì che i vini siano differenti a seconda della specifica area di provenienza. E così il Sauvignon dell’Alto Adige può essere più intenso e speziato oppure più floreale e fruttato.

In generale il Sauvignon dell’Alto Adige è un vino piacevole da bere giovane.

 

I vini Sauvignon e le cantine

Gran parte delle cantine sia in Friuli sia in Alto Adige hanno seguito l’evoluzione di questo vitigno e investito sulle sue potenzialità, producendo Sauvignon diversi e in ogni caso di grande stile. Abbiamo una grande varietà di proposte, tra cui spiccano le tipicità delle diverse aree di provenienza. Ed è sorprendente come uno dei Sauvignon più richiesti e apprezzati nella nostra enoteca arrivi da un luogo del tutto diverso, distante da Friuli e Alto Adige.

Di seguito una selezione dei nostri Sauvignon.

 

Sauvignon Jermann

Jermann è tra i nomi notevoli del Friuli, conclamato nel 2016 addirittura come produttore più rappresentativo di vini bianchi nel mondo.
Sono tanti i fattori che caratterizzano la produzione Jermann, tra cui l’attenzione al biologico con obiettivo a una qualità sempre maggiore, al rispetto della natura e alla forte impronta genuina nei vini.

Sauvignon Jermann My Wine Store

Il Sauvignon Jermann si colloca tra i bianchi eccezionali del Collio.

Da uve vinificate in purezza, il vino affina per circa sei mesi sui lieviti in vasche d’acciaio, per poi continuare in bottiglia per qualche altro mese.

È un bianco brillante, elegante e fresco, un esempio perfetto di come il Sauvignon riesca a dare il meglio di sé in questa parte di terra friulana. Il profumo è intenso e persistente, fruttato e caratterizzato da piacevoli sentori di sambuco.

Eccellente in abbinamento con crostacei, risotti di mare e pesci bianchi; sublime con piatti a base di aragosta e di astice.

 

Sauvignon Livio Felluga

Altro nome, altra eccellenza italiana: Livio Felluga è sinonimo di storia per il vino friulano, una storia iniziata nel dopoguerra e che negli anni ha portato in alto il produttore e i suoi vini non solo in Italia. Tra le capacità più meritevoli, c’è certo quella di aver investito e puntato sulle colline friulane e sulle sue produzioni vinicole in un periodo storico in cui la tendenza era quella di cercare di meglio nelle grandi città. La famiglia Felluga è rimasta lì, nel Collio, consapevole del grande potenziale del territorio, oggi riconosciuto a livello internazionale.

Il Sauvignon Livio Felluga esprime non solo le caratteristiche del terroir d’appartenenza, ma anche l’impronta e i valori della cantina.

È un bianco intenso ed elegante, un Colli Orientali del Friuli DOC fatto vinificare e maturare in vasche d’acciaio, poi affinato in bottiglia.

Si distingue per le molteplici note fruttate, ma anche per il bel colore giallo paglierino con riflessi verdolini. I sentori sono diversi e complessi, dal frutto della passione alla menta e all’ananas, dalla pesca bianca alla salvia e alle foglie di pomodoro.

Il sorso di questo Sauvignon è accattivante, morbido e con finale leggermente acido. Ideale a tutto pasto con minestre di verdure, asparagi, legumi e pesce marinato.

Sauvignon Livio Felluga
 

Sauvignon Sanct Valentin

Il Sanct Valentin è il Sauvignon di San Michele Appiano, cantina nel cuore dell’Alto Adige, attiva da oltre un secolo nell’arte del vino. Estrema è la cura nella coltivazione dei vigneti, così come l’attenzione rivolta a ogni dettaglio del processo produttivo, aspetti che portano a risultati evidenti e del tutto unici. San Michele Appiano realizza tre linee di vini, ognuna emblema di forte identità del territorio. Il Sauvignon appartiene alla Sanct Valentine, collezione di punta dell’azienda, di cui fanno parte i vini che nascono dalle uve più pregiate.

Sauvignon San Valentin My Wine Store

Il Sauvignon Sanct Valentin è difatti una delle etichette più premiate in Italia. Un bianco Alto Adige DOC dal gusto deciso e persistente, un prodotto di gran classe e qualità, ottenuto grazie a clima e terreno particolarmente favorevoli e sapiente lavorazione vinicola.

La vinificazione si ramifica attraverso procedimenti distinti, dedicati a porzioni di grappoli differenti: la prima parte viene fatta fermentare in tini d’acciaio, nei quali il vino riposa sui lieviti per 6 mesi; la seconda parte invece, viene vinificata e affinata in botti di legno.

Di colore giallo con intense sfumature verdognole, il Sauvignon Sanct Valentin si propone al naso con un bouquet deciso di frutta gialla, sentori di ribes, uva spina e fiori di sambuco. È pieno, morbido e di buona acidità, un bianco da abbinare a pesce alla griglia, risotti alle verdure, formaggi poco stagionati, il vino da sfoggiare nelle migliori occasioni.

 

Sauvignon Elena Walch

Sempre dall’Alto Adige un altro grandissimo esempio di eccellenza enologica è Elena Walch, simbolo di qualità che deriva dal lavoro in vigna. L’azienda a conduzione familiare è nota in particolare per il lungo e costante percorso di sostenibilità ambientale, mirato ad elevare l’eccellenza delle materie prime attraverso un tipo di lavorazione dei terreni del tutto rispettosa, un’eredità preziosa per le future generazioni. I vini Elena Walch sono dei gioiellini.

Il Sauvignon è delicato, un omaggio all’eleganza e all’aromaticità.

Le uve raccolte a mano e selezionate vengono portate velocemente in cantina per mantenere le proprietà aromatiche, poi pressate in maniera soffice, operazione delicata a cui segue la chiarifica statica. Infine la fermentazione in serbatoi d’acciaio e l’affinamento sui propri lieviti.

Il Sauvignon Elena Walch si presenta con colore giallo paglierino e riflessi verdolini. Profumi fantastici esprimono uva spina, bacche di sambuco e note erbacee, il tutto ben amalgamato in un gusto fresco e bilanciato.

Un ottimo bianco per minestre, insalate, piatti di pesce e pietanze vegetariane. Ideale anche come aperitivo.

Sauvignon Elena Walch My Wine Store
 

Da Casata Mergé il Sesto 21, il Sauvignon più venduto

Un Sauvignon ben strutturato e di ottima qualità arriva da una regione distante dall’area esplorata finora, è il Sauvignon di Casata Mergé, prodotto in Lazio. Tra Frascati e Monte Porzio Catone, in un clima tipicamente mediterraneo, l’azienda coltiva in maniera eccellente diverse varietà di uve nel rispetto della cultura e delle caratteristiche storiche del territorio, con risultati molto apprezzati dagli estimatori.

Sesto 21 Sauvignon Casata Mergé My Wine Store

Il Sesto 21 Sauvignon Blanc di Casata Mergé è difatti uno dei vini bianchi più richiesti nella nostra enoteca online.

Molto piacevole al naso, è bello ampio al palato e ricco di mineralità. Nel bouquet prevalgono sensazioni minarli tipiche del vitigno e si percepiscono note floreali di acacia, biancospino e lime.

Il colore è giallo paglierino con leggeri riflessi verdognoli; il gusto è opulento, l’acidità spiccata.

Può essere bevuto subito, ma è ottimo anche se lasciato evolvere.

Il Sauvignon di Casata Mergé Sesto 21 è un’etichetta all’altezza di aperitivi importanti, e un bianco ideale a tavola con minestre e verdure.

 

 

Quelli visti sono i Sauvignon Blanc più esclusivi nel panorama italiano e i più apprezzati dai nostri clienti; tutte le proposte, anche con bottiglie dal formato più grande, sono disponibili nella nostra categoria dei vini bianchi

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